Un pomeriggio nel mondo de “Il flauto magico” al Ridotto del Teatro Verdi di Trieste.
Un’ora ricca di suggestioni, colori e note magiche. Andrea Binetti con la sua riduzione dell’opera di Mozart fa scoprire il teatro ai più piccini, invitando anche chi non è un habitué a frequentare un luogo ricco di magia, un po’ come l’opera che porta in scena curandone la regia, le scene e i costumi. Indossa pure i panni di Papageno diventando il fil rouge della storia.
Forse però la sorpresa più grande è stata la curiosità negli sguardi di alcuni bambini, rapiti da quella magia che solo il teatro sa regalare.
Ecco: magia. Abbiamo bisogno di qualcosa di magico e questa iniziativa del Verdi in parte lo è.
Se non avete tanto tempo a disposizione, se non siete dei grandi amanti dell’opera, vi propongo di andare a vedere questa riduzione che dura solo un’ora (tra l’altro 10 euro li potete trovare!). Ovviamente anche per chi è appassionato è un momento che vale la pena vivere!
Complimenti a tutti 
P.S. Fantastiche (e un po’ inquietanti) le tre dame di Giacomo Segulia.
