È stato indescrivibile poter rivedere nuovamente, dopo tanti anni, la Regina dell’operetta, Daniela Mazzucato, sul palcoscenico del Teatro Verdi di Trieste.
Sono cresciuta in quel luogo, tra un’operetta e l’altra con quello sguardo sognante di chi, ancora bambino, scopre un mondo fuori dal tempo dove tutto è possibile.
Andrea Binetti ci propone un “Orfeo all’inferno” accattivante, elegantemente equilibrato, che gioca con le parole, gli sguardi, in una cornice essenziale e pulita, dove i colori dialogano con la musica e le emozioni, tra un blu paradisiaco e un rosso ardente.
Un cast che ben ha colto le sfumature messe in musica da Offenbach – dirette dal M° Carlo Benedetto Cimento – e lo sguardo fresco della regia di Binetti in una corale affinità scenica dove Daniela Mazzucato unisce la delicatezza dell’anima con una passionale presenza in un viaggio capace di far sorridere, emozionare e stravolgere ogni certezza, sfidando l’opinione pubblica.
Chapeau a tutti: Gillen Munguia, Marcello Rosiello, Danae Rikos, Fabio Serani, Ennio Ficiur, Giacomo Segulia, Ilaria Zanetti, Marzia Postogna, Federica Vinci, Rustem Eminov, Fiorenza Badila Costantini.
Non perdetevi l’ultima rappresentazione: oggi, alle 18!