Sarò ripetitiva… ma… “Le piace Brahms?”. La risposta che posso dare è nuovamente sì!
Questa sera, 28 giugno 2024, in Sala Luttazzi, Luca Sacher ha presentato il suo nuovo CD dedicato proprio a Brahms, invitando i presenti a lasciarsi andare in un viaggio capace di risvegliare emozioni profonde dal dolce profumo malinconico ma nel contempo intenso e impregnante. Non a caso il concerto l’ha voluto intitolare “Note di cuore” che come quelle di un profumo lasciano quella scia persistente che caratterizza l’identità di chi lo indossa e che non si può dimenticare facilmente.
Come le note di Brahms.
Sacher con il suo pianoforte, compagno fedele, amico di vita, ha raccontato un Brahms sia giovanile che più maturo passando dai Waltzer, op.39, ai Sechs Klavierstücke, op. 118, dedicati a Clara Schumann.
Quando ho sentito il Valzer in la bemolle op.39 mi è tornata in mente una canzone che avevo ascoltato anni fa di Mireille Mathieu “La valse des regrets”: https://youtu.be/BmAAEFgMOF8?si=5u-j-EWyxEAf3MwL. Provate ad ascoltarla
Ritornando a questo viaggio poetico-musicale, Sacher ha eseguito anche dei brani di Schubert e Ravel, accompagnando il calar del sole e accogliendo l’arrivo della notte.
“Brahms at sundown” è infatti il titolo del suo CD. Un lavoro che si presta ad essere ascoltato verso sera, per l’appunto al tramonto.
Tra i bis, un’interpretazione particolare del “Rondò alla turca” di Mozart, eseguito con uno stile jazzeggiante che Lelio Luttazzi avrebbe senz’altro apprezzato… Perfetta chiusura in Sala Luttazzi.
Qui potete ascoltare l’interpretazione di Lelio del celebre brano mozartiano: https://youtu.be/ZrHP5mMWlNs?si=fKu1UfVbA4jcAc_7
Ora non resta che assaporare il CD, ma da quello che ho sentito stasera si prospetta un ascolto coinvolgente e poetico.